Molte persone per motivi diversi non hanno una macchina, ma a mia memoria ho conosciuto una sola persona che ha rinunciato alla macchina per scelta: il mio professore di filosofia del liceo Andassio.
All'epoca avevo 16 anni e aspettavo la maggiore età e la patente con l'ansia di crescere tipica degli adolescenti. Avere un mezzo proprio per me è sempre stato simbolo di libertà e indipendenza...e avere una macchina era semplicemente un sogno! Il prof. Andassio per me era un idolo: bello, dissacrante e dedito a risvegliare dal torpore le nostre giovani menti "piccolo-borghesi"! Tuttavia sta cosa di non avere una macchina non mi aveva mai convinto. Ho preso la patente appena possibile e mio fratello, immagino con grande dispiacere, ha dovuto cominciare a condividere con me la sua Ford Fiesta!! Nel 2006 ho comprato dal mio ex, che per questioni di immagine e prestigio desiderava una macchina molto più figa, la mia amatissima Atos! Con la mia scatoletta di tonno ho girato l'Italia prima e l'Europa poi...sono stati epici i viaggi Ferrara-Cambridge, Cambridge-Ferrara, la gita in Scozia con la mamma, Ferrara-Lussemburgo...insomma devo dire che me la sono proprio goduta!
Oggi ho deciso di separarmene per diversi motivi. Innanzitutto entro il 15 febbraio dovrei immatricolare la macchina in Lussemburgo e la trafila burocratica necessaria è disgustosamente lunga..e tra me e Seb non so chi dei due sia peggio con le cose da adulti!!! Quando ho dovuto immatricolare la macchina in Belgio mi ci sono voluti più o meno 4 mesi...avevo perso il libretto, ho dovuto farne una copia, volevano il certificato di conformità europea che in Italia non esiste...un bordello!
L'idea di dover ricominciare da capo qui in Lussemburgo mi fa venire freddo e riflettendoci bene, la macchina costa un sacco: in 4 anni si è svalutata di 3000 euro (...e la mia macchina, ripeto, è una lattina con 4 ruote!!) e l'assicurazione costa 700-800 euro l'anno. C'è poi da aggiungere la manutenzione, il cui costo non è esorbitante per una Atos, ma io sono super dissociata e non so mai quando devo cambiare l'olio o le gomme (...e Seb non è di certo meglio!) e finisce che la macchina si rovina! Infine c'è il costo della benzina che non smette mai di aumentare!
Utilizzare trasporti pubblici quindi diventa più economico e ha il valore aggiunto di non inquinare. Poche persone sembrano pensarci, ma il dilagare delle auto e il conseguente consumo di petrolio è un cancro per il nostro pianeta e io ho deciso di fare quello che posso nel mio piccolo per poter cambiare lo status quo. Se tutti vendessero la propria macchina, le emissioni di anidride carbonica crollerebbero, le compagnie petrolifere andrebbero in rovina (che figata sarebbe!!) e la salute di tutti ne trarrebbe beneficio! Un'altra cosa che mi piace riguardo a vivere senza macchina è che lo stile di vita deve per forza cambiare...usare i trasporti pubblici permette di fare più movimento: camminare per andare a prendere l'autobus o usare la bicicletta penso che può farmi solo del bene... Anche il semplice andare a fare la spesa è per forza diverso se non hai un'auto: non puoi pensare di comprare viveri per una/due settimane, semplicemente perchè non puoi acquistare più di quello che sei in grado di trasportare con le tue braccia! E credo significherà magiare cibo più fresco e sprecare meno soldi (....spesso compro troppe cose e dopo 10 gg finiscono nel pattume!). La vita poi rallenta un po', ci vuole più tempo per spostarsi con i mezzi pubblici e durante il tragitto puoi pensare ai cazzi tuoi senza dover stare attento alla strada, puoi leggere un libro, parlare con uno sconosciuto di tutto e di niente...
Inoltre mi è già capitato di guidare avendo un tasso di alcolemia nel sangue maggiore di quello consentito per legge (...che tra e altre cose diventa sempre più basso!) e se capita che ti fermano che hai anche solo 0.8 finisci in un mare di merda! In Inghilterra per esempio vai dritto in galera! Sono assolutamente d'accordo con il "Don't drink and drive", ma ciò non toglie che, essendo abituata ad andare in macchina ovunque, mi succede di essere sopra al limite.
Dopo tutte queste considerazioni, sono sempre più convinta che rinunciare alla macchina sia un bene per me e per il pianeta! Credo sia una scelta un po' "radicale", come il non avere la televisione, e non è nemmeno facile per me immaginarmi senza un mezzo di trasporto personale, ma al momento vedo solo dei vantaggi nel disfarmi della macchina e mi fa sentire più libera e indipendente!
...quindi..."Ciao ciao Atos e grazie per tutte le belle avventure passate insieme!".
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